Ai tuoi ordini my love!, Ioria X Emeraude

Emeraude assottigliò lo sguardo, abbassando di qualche grado il mento mentre fissava l'espressione divertita e un po' maliziosa del suo amico.
Perchè doveva venire spontaneo leccarle? Lei che si guardava allo specchio ogni giorno di certo non provava l'impulso di leccarsi i seni!! Allora se resisteva lei perchè non poteva resistere lui?
<<Michael non mi lecca, eppure me le vede continuamente!>> ribattè, mettendo sullo stesso piano un vecchio come il suo maggiordomo con quel giovane neko che non aveva occhi che per lei, anche se Em non se ne accorgeva.
Si lasciò cingere, facendosi stringere dal ragazzo, sospirando quando entrò in contatto con la sua pelle calda. Le piaceva quella sensazione di appartenenza, quel tepore che si irradiava dal corpo di Ioria a lei. Era intimo, come quello tra un fratello e una sorella.. o forse diverso? Non riusciva bene a capire che cosa legasse realmente il neko a lei oltre all'amore fraterno che era convinta provasse.
Lo guardò scuotere il capo mentre le rispondeva.. e sinceramente non comprese nemmeno le sue parole.
Non perchè fosse ingenua, ma perchè non ci vedeva davvero nulla di sconveniente. Ioria era più che un amico.. era uno di famiglia. Con lui era cresciuta, anzi spesso pensava che, nonostante l'esigua differenza di età, l'avesse praticamente cresciuta lui, assieme al suo maggiordomo.
Era come fare il bagno con un fratello, continuava a ripetersi, perchè mai qualcuno avrebbe dovuto pensar male?
Lei mica si faceva il bagno con ogni ragazzo del suo regno, anzi ben si guardava da fare una cosa simile!
Stava per rispondergli quando Riku li interruppe entrando nel bagno senza chiedere il permesso.
Non essendo ancora molto esperta di certe cose, non poteva aver sviluppato una pudicizia tale da far si che si vergognasse a mostrarsi nuda, ma nemmeno era una cosa che le faceva piacere mettere in mostra parti del suo corpo a persone che non fossero Ioria. Inconsciamente per lei, l'amico era l'unico che aveva il diritto di poterla conoscere sotto ogni aspetto.. a lui si era sempre donata, non le importava sotto che spoglie, mentali e fisiche, da lui si lasciava conoscere sotto ogni forma possibile.
Notò lo sguardo furente di Riku quando lei sospirò di sollievo sentendo le mani di Ioria coprirla, e anche se non capì a fondo il perchè di quello sguardo.. ci rimase male. Non si aspettava una reazione simile.. e iniziò anche a comprendere le parole che l'amico le aveva eppena rivolto.. si, le persone "pensavano male" nel vederli abbracciati dentro una vasca.. e dire che per lei era tutto così privo di malizia.

<<Ma che vuol dire?>> sbottò a quelle parole, indurendo lo sguardo. Non poteva crederci.. Ioria che si faceva dei problemi sul rango? Da quando? <<Da quando ti fai delle fisime mentali su questo genere di cose!? Il rango, il sangue.. sai perfettamente che non valgono nulla per me! Non mi interessa se tu sei una delle mie guardie del corpo, per me potresti essere perfino il mendicante in fondo alla strada.. sei e rimani mio fratello, o il mio migliore amico, come ti pare Ioria.. ma non voglio più sentirti dire nulla di così stupido.
Mettiti in testa che a me queste cavolate sul ceto non interessano e se qualcuno dovesse mai dirti che è sconveniente che noi due parliamo o ci facciamo il bagno assieme per questi motivi.. beh allora portalo da me, ci farò un bel discorsetto <,,<>> si, lo disintegrava! Chiunque fosse. Perfino suo padre aveva sempre accettato Ioria e la sua famiglia, come poteva farsi certi problemi ora?
O forse, le venne in mente, era lui che si vergognava di lei?? Ma fortunatamente, le parole di Ioria, unite a quel bacio sulla guancia e a quella risata soffocata, dissiparono i suoi dubbi.
Forse si stava preoccupando troppo.. magari veramente Ioria pensava al suo bene, anche se in maniera sbagliata!
Decisamente sbagliata <,,<
Purtroppo quei bei momenti sembravano destinati ad infrangersi.. le carezzze, le coccole di Ioria.. così come il suo sguardo ilare e dolce sparirono d'un tratto.
Lo guardò negli occhi e già sentiva il cuore battere all'impazzata. Che cosa non sapeva? Che cosa lui le aveva tenuto nascosto? Anzi.. che cosa lui e i suoi amici, l'intero palazzo, sapevano che lei ignorava?
Una confessione sicuramente importante visto l'espressione che aveva Ioria montata in viso.. un'espressione greve, quasi solenne.. con un pizzico di dolore a colorarla.
<<Che.. che sta succedendo?>> sussurrò a bassa voce, seguendo lo sguardo basso di Ioria con il busto, piegandosi appena per poterlo guardare.
La sua confessione fu come una doccia fredda. Le congelò il cervello per qualche attimo, lasciandola spiazzata, a bocca aperta, letteralmente.
Era piccola si, ma sapeva bene che cosa fosse l'amore, sebbene credesse di non aver mai provato nulla del genere.. o comunque nulla di quell'amore romantico di cui aveva tanto sentito parlare da sua madre da bambina.
Sapeva cos'era l'amore per la propria famiglia, quello per i propri amici, e quello che provava per Ioria.. però nonostante non avesse mai provato l'amore romantico nel vero senso del termine, poteva immaginare che cosa fosse, perchè non differiva molto da quello che già conosceva.
Non riuscì a parlargli.. non subito almeno.
Si ridestò dalle sue congetture solo quando la mano di Ioria le chiuse il mondo alla vista, carezzandola successivamente.
Si alzò in piedi istintivamente, tenendo le mani conserte, come in preghiera, sul petto che rimbombava per via dell'agitazione che la stava smuovendo.
<<Aspetta, ti prego!!>> gli urlò, uscendo dalla vasca facendo un gran casino. Inciampò nel bordo, cercando però di mantenere l'equilibrio che ritrovò subito.
Si bloccò a pochi centimetri da Ioria, tenendo d'occhio la schiena del ragazzo che mai come in quel momento le sembrava "sconosciuta"..
Era cresciuto.. era un uomo, il suo corpo almeno era quello di un uomo. Si ricordava ancora quando lo osservava da bambino. Così delicato e longilineo da sembrare quasi fragile..
E ora lui, suo fratello, il suo migliore amico, il ragazzino che ora riscopriva uomo, le diceva che l'amava.. con un tale struggimento poi da lasciarla spiazzata.
Aveva tentato di tutto pur di togliersela dalla testa e.. non ci era riuscito. Cosa ancor più grave.. lei non si era mai accorta di nulla. Aveva continuato ad "approfittare" di lui per tutto quel tempo senza mai rendersi conto di quanto lo stesse facendos offrire.
<<Non.. non me ne ero accorta..>> iniziò, scuotendo il capo mentre faceva un passo in avanti verso di lui <<non ne avevo idea.. ne di te.. ne di Riku. Voglio dire.. come avrei potuto accorgermene?
Tu soprattutto.. ti sei sempre comportato nella stessa maniera.. o quasi.. con me.. in effetti non capivo come mai nell'ultimo periodo cercassi di evitarmi.>> sussurrò abbassando gli occhi, grattandosi distrattamente la mano.
Che gli doveva dire ora?
Sapeva che se fosse uscito da quella porta si sarebbe raggelato ancora di più con lei.. mentirgli dicendogli che lo amava anche lei, no.. non sarebbe stato giusto. Ma era vero che provava un forte affetto per lui, no?
Era ciò che più si avvicinava all'amore romantico, l'amore che provava per lui.
Sospirò cercando di calmarsi, allungando una mano verso di lui <<Dammi una possibilità.. cioè, non voglio che tu ti raffreddi ancor di più con me!
Se.. se questo ti può dar conforto sei sempre stato l'unico che ho visto al mio fianco, in un futuro intendo.. anche se io.. non.. non credo di amarti come tu ami me.. sono sincera.
Più che altro perchè.. non conosco bene questo genere di sentimenti.>> ok, forse era brutale ma, meglio essere diretti e sinceri.
Sfiorò la pelle calda di Ioria con le dita, poggiando poi la mano sulla sua schiena, osservando quanto lei sembrasse tanto più minuta di lui.. quelle spalle così larghe.. insomma non le aveva mai notate prima di allora.. solo ora si accorgeva che Ioria non era più il ragazzino con il quale le piaceva giocare.
<<Ma.. posso provare..
Se.. se tu mi facessi capire.. in qualche modo io..
Ok, non so nemmeno io che cosa sto cercando di dire. So solo che se ora ti lasciassi andare tu diventeresti ancora più schivo con me e io non voglio.
Io ti voglio bene! in un certo senso ti amo!!
E so che sembra stupido, ma potrei anche ricambiarti se cercassi di imparare ad amare come ami tu.. se.. se tu mi aiutassi a comprendere meglio questi sentimenti..>> era idiota °_° non sapeva nemmeno di che cosa stava parlando eppure chiedeva a Ioria di insegnarle ad amare.. intensamente, profondamente, come lui amava lei.
Ciò non voleva dire però che, una volta comrpeso quei sentimenti e comrpeso se stessa quindi, si sarebbe automaticamente innamorata del neko.. poteva anche dire che si sarebbe accorta dei suoi sentimenti per qualcun'altro.. anche se in quel momento lo stava facendo per Io.