| | Gabriel Leroix [Jared Leto] |
| Nome: Gabriel Cognome: Leroix Età reale: ~300 Età apparente: ~25 Razza: Licantropo Rango: Pure Blood Data di Nascita: 11 Novembre Luogo Di Nascita: Le Manoir Sur Seine,Normandie,France Sesso: Maschio Segni Particolari: Ha una striscia di capelli bianchi nella parte destra della frangia dei lunghi capelli, oltre quella ha ancora la cicatrice sulla spalla sinistra del morso ricevuto dalla Bestia del Géuvadan Armi: Poteri speciali: Nessun potere straordinario, tranne quelli derivati dalla licantropia ovviamente. Gusti: Umani solamente se é in forma lupesca, altrimenti si limita a consumare molta, molta carne Capelli: Capelli lunghi fino alle spalle, di color nero pece e liscissimi, li cura molto. Occhi: Di contro al colorito dei capelli gli occhi sono d'un azzurro chiaro e abbastanza grandi, rimangono di questo colore anche quando si trasfora in lupo. Altezza: 183 Fisico: Partendo dall'alto troviamo i suoi preziosissimi capelli color pece,striati da un bianco sul lato destro della frangia, che ricadono dolcemente fin sulle spalle larghe, il volto invece é abbastanza smunto, dovuto alle numerosi notti che passa in bianco a fare ronde per la scuola : la mente non risente della stanchezza e quello é il solo segno che gli si ripercuote sul fisico, e ricoperto di barba incolta e di certo meno curata che i capelli, gli occhi posti sotto una fronte abbastanza spaziosa e di color glaciale, il fisico é asciutto e senza particolari muscoli in risalto, grandi mani dalle dita lunghe ed affusolate, anche se con le articolazioni un po troppo pronunciate, terminano le sue braccia che hanno l'unica peculiarità d'essere abbastanza pelose. Carattere: Anche se può sembrare a prima vista un po burbero e non la classica persona disponibile agli altri, bhe, lo é. Sempre molto disponibile con tutti, qualsiasi sia il problema che essi abbiano si fa in quattro per aiutare chi ne ha bisogno ed é questo il motivo principale per il quale quando gli é stato chiesto ha iniziato regolarmente a svolgere ronde per l'accademia di notte. Molto aperto con gli altri e sempre pronto a scherzare, tratta dignitosamente e come sue pari tutte le altre persone, che esse siano semplici umani o Gran Demoni, per questo diciamo che odia abbastanza l'istinto di lupo che lo domina, quando é totalmente trasformato il suo pensiero muta e non può fare a meno di lasciarsi guidare dall'istinto del cacciatore e purtroppo non gli é possibile, in quelle occasioni, digiunare dalla carne umana e finisce per farsi milioni di problemi quando purtroppo si risveglia, non é raro ritrovarlo rannicchiato in posizione fetale, con le mani tra i capelli, le mattine successive, ma non per questo smette d'essere solare e buono con tutti, quelli sono suoi problemi che non devono intaccare il rapporto che ha con le persone che rappresenta. Questa é però semplicemente la facciata del suo carattere, c'è invece quella che ha quando si arrabbia e credetemi, non é una frase fatta, non vorreste mai vederlo arrabbiato. Solamente per il fatto che é difficile farlo andare in bestia, bisogna comportarsi in modo particolarmente sgarbato infatti oppure sostenere idee che vanno contro i suoi ideali nati e lasciati dalla rivoluzione francese, é comprensibile che quando avviene é meglio non essere nei paraggi. La persona solare e gentile che é scompare lasciando il posto a qualcuno di decisamente meno amichevole, una sorta di alter ego malvagio se così si vuole definire, la vita di tutti gli esseri viventi ha il medesimo valore? Balle! Prima viene la sua e per ultima quella di chi l'ha fatto arrabbiare. Problemi con l'uccidere e mangiare carne umana? Assolutamente no, anzi, se gli é possibile si mangia chi ha provocato in lui la rabbia con contorno di patate al forno, letteralmente, per poi riempirsi di problemi quando la rabbia svanisce, ma non ci può fare nulla, perde la testa e gli altri studenti, almeno la maggior parte, hanno capito che non é il caso di farlo arrabbiare. Stato Sociale: Sangue Puro Stato Civile: Single Orientamento sessuale: Etero Professione: Studente e presidente del consiglio studentesco Membri della "famiglia": Sparsa per il mondo, ha perso i contatti con tutti Slave: Non é il tipo, ma chissà. Amo: La vita innanzitutto, poi adora rendersi utile agli altri, nonostante non sia un tipo servile, e stare in loro compagnia. Ama in particolar modo la sua moto, una KAWASAKI 750 ZII ,e sfrecciare ad alte velocità su strade deserte *_* Odio: In primis quando perde il controllo, che si trasformi o no in licantropo, poi bhe, Liberté, Égalité, Fraternité, chiunque vada contro i suoi tre capi saldi viene in automatico odiato Amici: Molti, diciamo che se lo si conosce non gli si può essere nemico Nemici: Vedi la gente che odia Punti Deboli: Non gradisce particolarmente che gli si ricordi cosa fa quando é imbestialito, oltre le classiche debolezze da licantropo. Background: Chapter 0 : Intro Due ragazzi, una femmina ed un maschio entrambi francesi, si conoscevano da molto tempo e le loro famiglie da ancora più, inutile dire che, se li cito entrambi in questa storia é perchè benpresto uno s'innamorarono ben presto l'uno dell'altra. Ma non essendo questa una favoletta d'elfi allegri ed arcobaleni colorati questo loro sentimento non poté mai venir coronato nonostante si fossero sposati ed avessero vissuto un periodo di relativa calma é pace. La storia partì da metà del XVIII secolo, il protagonista Gabriel e la protagonista Dana, il luogo una camera da letto, nella quale il ragazzo s'era chiuso in una notte di luna piena, non una notte qualsiasi, ma la notte della loro luna di miele, sensa dare spiegazioni a quella ch'era sua moglie. Se volete una storia su elfi felici e colorati arcobaleni, bhe, cercatene un'altra.
Chapter 1 : FullMoon Seduto in un angolo in solitudine, fissando dalle più remote profondità della sua anima, guardando la notte entrare dalla finestra, questa notte collasserà : la luna é qui 'sta notte, in malattia ed in salute, sapeva sarebbe successo ma non ha potuto fare a meno di sposarla. Quel che successe non ha nome, ve n'é uno per ogni stagione, lo fa diventare pazzo saperlo, non é più se stesso. "Sarò al sicuro nei campi di grano", pensava mentre cacciava se stesso dai recessi della sua anima, doveva rimanere presente e non lasciarsi dominare dalla bestia, inuitle, sentiva la luna crescere nel cielo e gli istinti animali prendono il sopravvento. L'istinto gli diceva d'andarsene, doveva trovare un granaio in cui dormire, odiava quando quei dannati geni ereditati dalla sua famiglia lo trasformavano da persona gentile, pacata e socievole qual'era lo tramutavano in bestia. Qualcuno alla porta, maledizione, era lei in tutta la sua comprensività, voleva sapere come stava, era da quando il sole aveva cominciato a tramontare che s'era chiuso in camera, non poteva andarsene, abbandonarla così, era sbagliato e non poteva lasciare che la prima notte di nozze la trascorressero da soli, nuovamente il suono di leggeri colpi alla porta, che fastidio, se avesse continuato a chiamarlo l'avrebbe uccisa! Sì, l'avrebbe fatto! No! No! non doveva perdere il controllo, l'amore finiva e la pazzia iniziava. Le disse che la porta era aperta, ma lei non avrebbe dovuto varcare quella soglia e chiudersela alle spalle, annullando la sua unica via di fuga, la sua mente gli imponeva di gridarle di fuggire, ma il corpo non seguiva gli ordini della mente, la luna alta nel cielo lo aveva trasfigurato, non più uomo ma bestia che però, in fondo all'animo, continuava a gridarle di fuggire, ma dalle labbra nulla più d'un ruggito. Vide il cambiamento in lui, ma non poteva credere che quella bestia fosse uscita dal suo uomo, Fullmoon. Nuotando nelle acque del lago, un flashback senza dubbio, ricordò quello che era successo quel pomeriggio, quando dopo tutte quelle cerimonie dopo le quali erano fuggiti s'erano ritrovati al lago, a nuotare, lei non voleva aspettare oltre quella sera "Questa sera dobbiamo fare l'amore." Nella nebbia del mattino invece, lui non poeta più lottare, era stremato, tutta la notte a rallentare la bestia in corsa per favorire anche se minimamente la fuga della sposa, ma dopo una corsa lunga ed estenuante lei aveva ceduto e lui l'era salito sopra, un ululato rivolto a mille lune in segndi vittoria, no, non era quello che stava per succede, non poteva esserlo! Quella dannata porta! Non avrebbe dovuto bloccarla! Ora però era troppo tardi, sotto gli occhi raggelati di Dana le si avvicinò, ma qualcosa lo colpì e svenne, lei non si fece nulla grazie al cielo, ma dopo aver visto quello che era diventato il suo sposo fuggì, Gabriel non la rivide mai più.
Chapter 2 : Letters To Dana Dana, mia cara, ti sto scrivendo questa lettera che non avrò mai l'occasione di darti, ma c'è un motivo oltra alla mancanza che sento per te, tuo padre purtroppo é morto, era una giornata bellissima, non voglio disturbare la tua pace, giuro, speravo tu un giorno tornassi indietro, ma non l'hai fatto. Sai, penso che i miei occhi mi abbiano tradito, ma penso proprio d'averti visto in un locale frequentato da pessima gente, spero veramente d'essermi sbagliato, il mio cuore non potrebbe sopportare d'averti rovinato a tal punto la vita.[ . . . ]Dana, mia cara, sto nuovamente scrivendoti, questa volta é tua madre ad essere passata a miglior vita purtroppo, una giornata molto piovosa le ha dato l'addio, come la volta precedente non voglio disturbarti, ma ti prego, esaudisci l'ultimo desiderio di tua madre, vieni a visitare la tomba di tuo padre, Dana. Tuo padre t'ha diseredata, diceva che hai peccato, ma so che é solo colpa mia se é successo, se forse t'avessi rivelato prima quel che sono non l'avresti presa così male, m'avresti abbandonato comunque forse, ma non t'avrei rovinato la vita, dicevo, tuo padre non t'ha perdonato ma non era nelle condizioni per farlo ed io non ti scriverò più, lo prometto, però sappi che t'aspetterò per sempre, la mia ultima lettera per te giungerà quando il sole tramonterà dietro la tua tomba.[ . . . ]Dana, oh, Dana, ti sto scrivendo di nuovo, per l'ultima volta, ho sentito dire che anche tu sei scomparsa da questo mondo, una bellissima giornata di sole t'ha accolto in paradiso, perché si, sono convinto tu sia finita la. Io sono diventato vecchio nell'anima ma continuo ad essere giovane nel corpo, so che il tempo prima o poi verrà anche per me d'abbandonare quest'esistenza, ma non così presto purtroppo, le pagine del mio diario sono piene di te, non t'ho mai dimenticata.
Chapter 3 : My Selene Poema Notturno, Vestita del più bianco argento, mi hai sorriso. Ogni notte aspetto per la mia dolce Selene Ma. ancora... La solitudine ricopre la mia pelle, una vita legata dalle realtà catene della realtà Vorresti lasciarmi essere il tuo Endimione? Mi bagnerò nella tua luce lunare e dormirò in pace Stregato dal tuo bacio nel sonno enterno. Ma fino al giorno nel quale ci uniremo vivrò per quella notte aspettando per il tempo nel quale le nostre due anime s'intrecceranno Allo spuntare dell'alba La mia speranza è abbandonata Le ombre spariranno Ma sono sempre nell'ombra Senza di te... Cielo sereno e silente I raggi della luna dannzano con la marea Una vista perfetta, un mondo divino Ed io... Il più solo bambino in vita Sempre in attesa, cercando la mia rima Sono ancora solo nel profondo della notte Silenzioso giaccio col sorriso sul volto L'apparenza inganna e il silenzio tradisce Mentre aspetto il momento Il mio sogno diventa realtà Sempre fuori dallo sguardo Ma mai lontano dalla mente E sotto la luna calante Ancora ti desidero Solo contro la luce Sono la solitudine Alla fine sono schiavo del mio sogno Alla fine non c'è alcuna anima che sanguinerebbe per me Nascosto dalla luce del giorno sono sigillato nella mia caverna Intrappolato in un sogno che si sta lentamente trasformando in un incubo, Dove sono tutto solo La vità è veniale quando tu sei null'altro che un sogno, Il libro è ancora aperto, le pagine vuote quanto me Mi attacco ad una speranza che sta cominciando a svanire Tentando di rompere la desolazione che odio Ma finché non ci uniamo Vivo per quella notte Attendo il tempo Due anime si intrecciano Allo spuntare dell'alba La mia speranza è abbandonata Non ci incontreremo mai Soltanto la Disperazione ed io Questa è la mia ultima chiamata Il mio crepuscolo Affogando nel tempo Divento la notte Nella luce del nuovo giorno Svanirò La realtà taglia profondamente Sanguineresti con me, Mia Selene ? Rilesse quella poesia, eppure il tempo in cui l'aveva scritta ed aveva anche pensato di mandarla a Dana non gli pareva così lontano, eppure erano passati almeno cent'anni da quand'ella era morta, ora eravamo agli albori del XX secolo, il tempo era volato, ma l'amore che provava per lei non ancora, era li, la rilesse una seconda volta e pianse.
Chapter 4 : Shy Posso vedere quanto sei bella mentre tu puoi sentire il mio sguardo su di te ma sono timido : volto il capo da un'altra parte. Lavori fino a tardi, servendo la cena in Citylite, vedo che quando torni a casa stai bene. Faccio molta attenzione, quando ti seguo, che tu non riesca a vedermi speando però che tu lo faccia. A volte fantastico sul perchè a volte mi guardi e mi strizzo l'occhio, no, non puoi starti comportando come Dana, ti vedo servire pasti fino a sera tardi e poi, vedo un mio riflesso nei tuoi occhi, ti prego, parla con me, mostrami un po di pietà, mi tocchi in mille maniere diverse ma sono timido, non posso guardarti. Ossessionato da te, dal tuo aspetto, bhe, comunque "Morirei ogni giorno per te", quel che scrivo su un pezzo di carta, e poi cancello. É tardi, ma sono ancora in città, bevendo caffé e leggendo quello che i giornali scrivono, solo bugie, ogni tanto volto il volto e posso vederti, puoi veramente essere tu? A volte fantastico sul perchè a volte mi guardi e mi strizzo l'occhio, no, non puoi starti comportando come Dana, vedo il tuo stupendo sorriso e vorrei fugire da quei miei riflessi nei tuoi occhi, ti prego, parlami, mostrami pietà. Mi tocchi in mille e poi mille maniere differenti ma sono timido, non lo vedi? Lo so, non posso averti, non posso lasciarti, devo vederti ogni tanto. Ma non capisco come tu possa tenermi incatenato ed ogni ora che passa sento che tu guadagni ascendente su di me, ed ogni ora che passa sento che posso lasciari ancora meno. Ripetendo queste solite azioni di nuovo e di nuovo, A volte fantastico sul perchè a volte mi guardi e mi strizzo l'occhio, no, non puoi starti comportando come Dana, vedo il tuo stupendo sorriso e vorrei fugire da quei miei riflessi nei tuoi occhi, ti prego, parlami, mostrami pietà. Mi tocchi in mille e poi mille maniere differenti ma sono timido, non lo vedi?
Chapter 5 : Last Drop Falls Quando guardo nei tuoi occhi tutto sembra scomparire: Dopo tutti questi anni che abbiamo avuto, devo conoscerti adesso? Ho creduto ciecamente nel tuo amore, così tante volte, forse troppe. Hai detto "Hey, amore mio, mi dispiace ma non possiamo andare avanti perché sono innamorata di un altro." . . . Dimmi, cosa vuoi che ti dica quando mi tratti in questo modo!? Oh, ti amo, forse, e spero che questo se ne vada. Oh, come ti voglio tutti i giorni so che questo rimarrà. Sei così soddisfatta di te stessa? Sempre pronta per una corsa? Doppio incrocio, disgustoso inganno! Ti amo comunque . . . Hai un'anima di demone calda e tenera, sei così profonda. Posso sentirti dire "Mi dispiace, dovremmo ancora andare avanti, Non sono innamorata di un altro" Dimmi, cosa vuoi che ti dica Quando mi tratti in questo modo!? Oh, ti amo, forse, e spero che questo se ne vada. Oh, come ti voglio tutti i giorni. Dimmi, adesso che Ho trovato la puttana che é in te, perché non riesco a dirti di no? Il tempo mostrerà , l'ultima parola spetta a me! Se tu dimentichi di vedere il problema che abbiamo, una stanza, piena di muri Il trauma dell'amore non finirà fino a quando non cadrà l'ultima lacrima. Il momento in cui mi metterò in disparte, tu sarai pronta per un'altra corsa, camminando nella fredda aria notturna senza biancheria intima. Hai una luce rossa che brucia nella tua anima, ho visto lo splendore ogni sogno che ho detto "Non sono innamorato di te" Ma ogni giorno dico che lo sono. Hai messo confusione nella mia testa così tante volte. Mi hai obbligato ad amarti! Adesso, che ho trovato la puttana che é in te, perché non riesco a dirti no? Il tempo mostrerà , l'ultima parola spetta a me! Se tu dimentichi di vedere il problema che abbiamo, una stanza piena di muri, io proverò fino a che l'ultima lacrima sarà caduta.
Chapter 6 : Wildfire Oh, perché siamo così tristi? Ci sentiamo feriti dalle loro menzogne malvagie e da tutte quelle parole vuote? Siamo assetati di vendetta? Cosa vorremmo fare con la ragazza? Non vorremmo farla... danzare? Con l'Animale? Vorremmo? VORREMMO?!? Dicci... Cosa vorremmo fare? ... bruciatela... bruciatela tutta...
Brucia, tesoro, brucia, lascia che il fuoco distrugga tutto. Non mi è mai piaciuto l'aspetto di questa città, bruciala completamente. Ora io correrò, sapranno tutti quello che ho fatto! Raccoglierò i miei attrezzi e me ne andro da questa città! Non mi hai mai veramente provato d'essere innamorata di me, mi hai solo usata! Voi mi avete solo usato, tu e questa tua dannata città! Sembravo sempre essere incolpato per ogni piccolo crimine, che non saprei neppure nominare... Ancora correndo, ancora sconfitto nella mia mente. Non ho mai provato a difendere il mio orgoglio. Dicono che abbiamo rubato, non sono io... La storia va sempre così, quando la rabbia dentro cresce per troppo tempo... Ci controlla... E siamo tutti obbligati ad ubbidire, hey... È un'accoppiata fatta all'inferno, ora l'intera città brucia e ogni uomo ottiene quello che nessun uomo merita. La nostra amata razza non ha mai imparato ad adattarsi, ora pago per il mio nome, vivo la mia vita nel peccato, quanto posso chiedere di meno a voi gente? Questa città sarà nel caos fin che le regole non saranno le stesse per noi tutti! Ho percorso questa città, senza alcuna colpa mia. Questi alberi e queste rocce, ogni strada, ogni vicolo, Ad ognuno ho lasciato una scritta, "Attenzione, questa città vi scoppierà in faccia. La mia ultima la mia ulttima grazia salvatrice..." Campane suonano per tutta la città, brucia, brucia, fin che non resta più nulla. Fine del gioco, quello che prima era solo un brutto scherzo ora è realtà. Tutti siamo costretti ad obbeddire... TUTTI siamo costretti ad obbedire... Mi sono arrampicato sulla montagna ed ho scavato una tomba per ogni giorno di sofferenza é nel passato, questo momento è così fragile... Io sono quello che mi avete reso con anni di abusi, quindi bruciate!!! É un'accoppiata fatta all'inferno, ora tutta la città brucia ed ogni uomo ottiene quello che nessun uomo merita. La nostra amata razza non ha mai imparato ad adattarsi ed ora pago per il mio nome, vivo la mia vita nel peccato, quanto posso chiedere di meno a voi gente? Questa città sarà nel caos fin che le regole non saranno le stesse per tutti. Io ora dichiaro una legge marziale e voi tutti, noi tutti siamo obbligati ad obbedire... hey!
Chapter 7 : Outro Nulla di buono capitò dopo l'incendio di Citylite, si vide costretto a fuggire, non poteva rimanerci, sia perchè la città gli ricordava troppo quella puttana che tanto smigliava fisicamente a Dana di carattere sia perché se fosse stato trovato l'avrebbero incarcerato. Una città in scozia, un'accademia per "mostri" come lui, una nuova vita, forse l'aveva trovata e finalmente il mito di Dana gli era caduto dalle spalle, libero di tornare a vivere.
- FIN - | Edited by Dolphinus - 6/3/2009, 22:29
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